IL VIAGGIO
- Dal 4 al 7 luglio 2024 - 4 giorni
1° giorno – Da Ceva a Paroldo
A Ceva, pranzo veloce per conoscerci e vedere insieme il programma. Saliamo verso la Langa e la dorsale dei Perontoni, fino a Paroldo.
Dati tecnici: km 10,5 + 580 – 360 m
2° giorno – Da Paroldo a Sale San Giovanni
Dalla suggestiva borgata Cavallini, saliamo alla dorsale dei Perontoni, dove si concentrano i campi di erbe officinali, per poi scendere verso Sale San Giovanni. Qui visitiamo la pieve e l’oratorio di San Sebastiano, dove scopriamo interessanti affreschi gotici.
Dati tecnici: km 18,2 +- 660 m
3° giorno – Da Paroldo a Torresina
Esploriamo il territorio di Paroldo, tra prati e pascoli, per poi salire e scollinare verso Torresina, minuscolo paese raccolto intorno a un’antica trattoria. Cammineremo sui sentieri del circuito Deserta Langarum, e cercheremo di capire perché si chiama così. Al ritorno, visita all’Ecomuseo della Pecora di Langa, a Paroldo.
Dati tecnici: km 15 + 600 – 520 m
4° giorno– Da Paroldo a Ceva
Scendiamo a valle per un’ultima visita al centro storico di Ceva e una merenda insieme, prima della ripartenza.
Dati tecnici: km 10,5 + 360 – 580 m
Sapori e prodotti: La cucina delle Langhe è ormai nota in ambito internazionale per la qualità dei suoi ristoratori e per i prodotti unici: oltre ai formaggi ovini e caprini, le nocciole e i vini dai vitigni Nebbiolo, Dolcetto, Barbera, Moscato, tra i principali. In Alta Langa, poi, si trovano ancora le vecchie trattorie di campagna più tradizionali, luoghi fuori dal tempo.
Territorio, società e ambiente: Fino a una ventina di anni fa, a Sale San Giovanni non c’era altra scelta che lasciare il paese e trovare un lavoro a Savona, ad Alba o a Torino. La terra, in questo angolo di Langa, è davvero avara, e con il grano o con le pecore, si campava a fatica. Fino a quando, a qualche giovane imprenditore, non è venuto in mente di inventare qualcosa di innovativo. Ecco allora la conversione alla coltura delle erbe officinali, che hanno bisogno di poca acqua, e niente fitofarmaci. Basta il sole e vento di marin delle Langhe a ottenere un ottimo prodotto, interessante per il mercato tedesco. Sale ha continuato a essere un paese silenzioso e laborioso, fino all’avvento di Instagram: quelle foto dei campi fioriti d’azzurro hanno fatto il giro d’Italia, e ora Sale è un luogo iconico.
Grado di difficoltà: facile. Si cammina su strade campestri, con qualche tratto di asfalto poco trafficato.
La partenza: appuntamento a Ceva CN, stazione ferroviaria - ore 12 circa di giovedì 4 luglio.
L’arrivo: domenica 7 luglio, a Ceva, con partenza nel primo pomeriggio.
L’itinerario: Il viaggio prevede quattro giorni di cammino facile, con due percorsi ad anello con zaino leggero e due giornate di trasferimento con zaino completo (disponibile il servizio di trasporto bagagli).
Guida: Roberta Ferraris, guida ambientale escursionistica – Regione Piemonte. È autrice della guida ufficiale del Cammino Balteo, per Terre di Mezzo Editore.
Nota aggiuntiva: Supplemento piccolo gruppo da 6 a 9 persone € 100,00