Asia: Uzbekistan, la via della seta

1° GIORNO: ITALIA TASHKENT

Viaggio aereo per Tashkent, capitale dell’Uzbekistan, da Malpensa il 16 agosto con volo TK1874 delle ore 10.40.

Arrivo all’aeroporto alle 00.55 del secondo giorno e trasferimento in hotel.

2° GIORNO: TASHKENT

Dopo la sistemazione e la colazione in hotel, si comincia la visita di Tashkent, la più grande città dell’Asia Centrale. Ricostruita dopo il terremoto del 1966 ha un carattere spiccatamente sovietico. Risalgono a questo periodo la grande piazza dell’Indipendenza e piazza Amir Timur, dove fino a vent’anni fa sorgeva la più grande statua di Lenin di tutta l’URSS, oggi sostituita da quella di Amir Timur, in occidente conosciuto come Tamerlano, celebrato come eroe nazionale.

Da piazza Amir Timur partiremo per farci una prima idea della storia del paese. All’epoca sovietica appartengono la grandiosa metropolitana, il Teatro dell’Opera e del Balletto e i numerosi musei della città (tra cui il Museo Storico del Popolo dell’Uzbekistan e il Museo di Belle Arti dell’Uzbekistan). Non manca tuttavia anche la città vecchia, dove ci sposteremo per visitare le madrase del complesso di Abdul Kasim e Barak Khan, il mausoleo Kaffal Shoshi e la biblioteca dove è conservato il Corano di Osman, risalente al VII secolo e considerato il più antico al mondo.

Cena in ristorante del centro. Pernottamento in hotel.

3° GIORNO: TASHKENT SAMARCANDA in Treno Veloce Afrosiab

Trasferimento a Samarcanda. La ristrutturazione urbanistica sovietica e la “turisticizzazione” postsovietica hanno intaccato lo spirito della città, ma non hanno certamente cancellato le tracce di un passato di grande fascino.

Sistemazione in albergo e inizio della visita ai monumenti del centro storico, con il mausoleo Gur Emir (che custodisce la tomba di Tamerlano), la moschea di Bibikhanum e la piazza Registan.

Cena in ristorante e pernottamento in hotel.

4° GIORNO: SAMARCANDA

Colazione e giornata dedicata a scoprire il volto inedito della città, lontano dai consueti itinerari turistici. Si illustreranno le testimonianze e le memorie delle diverse minoranze che hanno abitato e abitano la città (ebrei, tajiki, coreani) e si esplorerà in modo particolare il quartiere più antico della città, abitato anche dagli zingari lyuli.

Attraverso la visita all’asilo sostenuto dal progetto solidale, si entrerà in contatto con la “mahalla” del quartiere, tradizionale istituzione uzbeka che attraverso un “consiglio degli anziani” organizza la vita sociale e religiosa della comunità. Nel corso della giornata si potrà sostare presso il Dipartimento di Italianistica dell’Istituto di Lingue Straniere di Samarcanda, dove sarà possibile “intervistare” i giovani studenti uzbeki che studiano l’italiano.

Cena in ristorante e pernottamento in hotel.

5° GIORNO: SAMARCANDA

Colazione e intera giornata dedicata alla visita di Samarcanda. Da secoli al centro dell’immaginario e delle narrazioni dei viaggiatori, deve gran parta del suo attuale straordinario patrimonio architettonico e artistico all’opera della dinastia timuride.

Visiteremo la necropoli di Shakhi Zinda, il museo storico di Afrasiab e l’osservatorio di Ulugbek.

Cena in ristorante e pernottamento in hotel.

6° GIORNO: SAMARCANDA VILLAGGIO di SENTOB

Colazione e trasferimento al villaggio di Sentob, antica enclave tagika.

Sistemazione e visita ai dintorni del villaggio.

Cena e pernottamento nel villaggio.

7° GIORNO: BUKHARA

Colazione e trasferimento a Bukhara.

Lungo la strada per Bukhara è prevista una sosta a Gijdouvan per visitare il laboratorio di una dinastia di ceramisti nota in tutta l’Asia centrale.

Arrivo a Bukhara in serata. Sistemazione in albergo e cena in ristorante.

Pernottamento in hotel.

8° GIORNO: BUKHARA

Bukhara è una vera perla dell’Asia Centrale, luogo ideale per ammirare l’architettura del Turkestan prerusso e per immergersi nella storia della regione. L’intero centro storico della città è sotto tutela architettonica e comprende decine di madrase, moschee, minareti, palazzi e una grandiosa fortezza. Per tutta la giornata ci muoveremo a piedi attraverso questo ricco patrimonio architettonico e artistico, visitando il mausoleo Samanide, l’Ark (la cittadella fortificata), il minareto Kalyan, la madrasa di Ulugbek, la piazza Labi Hauz con le sue madrase, spostandoci tra i diversi mercati coperti che punteggiano la città vecchia.

Cena in ristorante e pernottamento in hotel.

9° GIORNO: BUKHARA

Dopo la colazione, escursione in mattinata al complesso Bakhauddin Nakhshbandi, importante centro sufi che si trova a una decina di chilometri dal centro della città, e alla residenza estiva dell’ultimo emiro di Bukhara.

Dopo pranzo visita alla necropoli di Chor Bakr e Chor Minor (Quattro minareti).

Cena in ristorante e pernottamento in hotel

10° GIORNO: BUKHARA – KHIVA

Dopo la prima colazione trasferimento in bus per Khiva attraverso il deserto del Kyzylkum (480 km, circa 8 ore).

Arrivo e sistemazione in hotel.

Cena in ristorante e pernottamento in hotel.

11° GIORNO: KHIVA

Khiva è una città museo. Importante tappa sulle vie della seta da cui sono transitate per secoli le carovane in viaggio attraverso l’Asia Centrale. Trascorreremo qui un’intera giornata passeggiando lungo le vie della città e scopriremo la città della Ichon Qala, la medrassah di Mohammed Amin Khan, il minareto Kalta Minor, la moschea Juma, il palazzo Tash Hauli e alcune delle altre decine di moschee e medrasse di Khiva.

Cena in ristorante e pernottamento in hotel.

12° GIORNO: FORTEZZE DEL KARAKALPA KS TAN NUKUS

Colazione e partenza per l’antica regione del Khorezm, nell’attuale regione a statuto speciale del Karakalpakstan. Lungo la strada esploreremo alcune splendide fortezze che punteggiano la regione, con la loro maestosità e magia. Presso Ayaz Kala possibilità di bere un tè nella tipica tenda dei pastori nomadi.

Arrivo a Nukus, sistemazione in hotel e cena in ristorante.

13° GIORNO: NUKUS – MUYNAK – NUKUS

Dopo la prima colazione, escursione in bus fino a Moynak, già villaggio di pescatori fino agli anni ‘60 situato sulle rive del Mare d’Aral (200 km, 3 ore circa). Oggi i relitti dei pescherecci arrugginiscono sulle dune di sabbia mentre la poca acqua che resta si trova a più di centocinquanta chilometri di distanza.

Rientro a Nukus. Pernottamento in hotel.

14° GIORNO: NUKUS Museo Savitsky – Trasferimento a Urghench

Giornata dedicata alla visita del Museo Savitsky. Nonostante si trovi in un luogo quanto mai remoto, la cittadina ospita uno dei più straordinari musei d’arte al mondo: il Museo Savitsky conserva circa 85.000 opere di arte russa e sovietica messe al bando da Mosca perché “non conformi” ai dettami del realismo socialista .

Trasferimento a Urghench con arrivo in tarda serata.

Pernottamento in hotel.

15° GIORNO: Volo di rientro da URGHENCH – ITALIA

Colazione e trasferimento all’aeroporto internazionale di Urghench per volo di rientro delle 08.20.

Arrivo in Italia nel primo

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