Spagna alla scoperta dell’Extremadura, paradiso del birdwatcher

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IL VIAGGIO - Dal 26 ottobre al 2 novembre 2024 - 8 giorni

 

Una delle regioni europee più interessate dal turismo ornitologico e foto-naturalistico

Non è certamente la regione della Spagna più conosciuta e più frequentata dal turismo di massa e probabilmente pochi, spagnoli a parte, la sanno collocare esattamente sulla cartina; ma, nonostante ciò, può vantare il primato di essere una delle regioni europee più interessate dal turismo ornitologico e foto-naturalistico, proveniente in particolar modo dai paesi del nord Europa.Per questo motivo abbiamo programmato questo tour di gruppo in Extremadura..

Questa regione della Spagna, poco conosciuta dal turismo italiano, si presenta come un’area vocata al turismo naturalistico per l’alta concentrazione di aree protette e l’eccezionalità delle presenze faunistiche (soprattutto dell’avifauna), grazie anche alla bassa densità della popolazione umana ed alla prevalente attività agricolo - pastorale rispetto a quella industriale. Provincia romana con la Lusitania e poi dominio dei Mori, da questa regione provenivano molti dei conquistadores che nel XVI° secolo andarono a conquistare in modo così cruento l’America latina e che, al loro ritorno, lasciarono nell’architettura dei palazzi delle diverse città un’impronta ancor oggi inconfondibile.

Il motivo di questa sua peculiare notorietà sta nell’essere rimasta una regione sostanzialmente rurale, preservando in questo modo ampie aree ad alto pregio naturalistico. Avremo modo di osservare rari ecosistemi pressoché scomparsi in altre nazioni europee. Questo consente la presenza numerosa di specie faunistiche altrove rare, sempre molto “ricercate” dagli appassionati.

Non solo natura comunque: questo viaggio di gruppo consentirà di visitare alcune testimonianze storiche di questa regione confinante con il Portogallo, che sono soprattutto di epoca romana (Merida, la romana) e del periodo conseguente alla conquista dell’America latina (Trujillo e Caceres con i loro centri storici monumentali), ma anche risalenti alla dominazione araba o, addirittura, al periodo Neolitico (4000 a.C.).

Informazioni Utili

  • Accompagnatore parlante italiano
  • Paesaggi mozzafiato
  • Tour naturalistico
  • Viaggio di gruppo

Scegli i partecipanti e le date per la tua prenotazione:

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Spagna alla scoperta dell’Extremadura, paradiso del birdwatcher

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Adulti 0
Bambini 0
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€1,420.00

Descrizione

1° GIORNO: ritrovo a Madrid aeroporto

Ritrovo all’aeroporto di Madrid con il nostro accompagnatore/guida, entro la mattinata.

Trasferimento con minibus in Extremadura, e sistemazione in struttura, nelle vicinanze del Parco Nazionale di Monfrague.

Cena e pernottamento.

 

2° GIORNO: Parco Nazionale di Monfrague

Giornata di escursioni naturalistiche all’interno del Parco Nazionale di Monfrague. Attraversato dal fiume Tajo e dal Tietar, offre al visitatore panorami emozionanti e la presenza di una fauna tra le più ricche ed interessanti di tutta l’Europa mediterranea.

Prima di entrare nel Parco ci soffermiamo al punto panoramico del “Salto del Gitano” dove è presente una colonia di Grifoni che possono essere osservati e fotografati in tutta comodità.

Una prima sosta al Centro Visitatori ci permetterà di farsi un’idea del territorio e delle sue ricchezze naturali, per poi avventurarci lungo uno dei tanti itinerari che attraversano quest’area. La diversità ambientale, l’ottima conservazione degli stessi ambienti e lo scarso impatto antropico gravante sul territorio, permettono la sopravvivenza di specie altamente minacciate, come l’Aquila imperiale iberica, l’Avvoltoio monaco, il Capovaccaio, la Cicogna nera, la Lince pardina, ed altri ancora.

Al termine della giornata rientro in struttura per la cena ed il pernottamento.

 

3° GIORNO: Sierra de las Villuercas – Trujillo

Dopo colazione, partenza per la Sierra de las Villuercas. Quest’oggi faremo brevi passeggiate e qualche visita a siti di interesse storico, geologico e culturale. La prima breve sosta avverrà ai resti romani di Augustobriga, quindi a visitare il centro informativo della Cueva del Castañar, che offre la possibilità di conoscere, anche se in modo virtuale, questo vero tesoro del Geoparco. Ripresa la strada proseguiamo sino al villaggio di Berzocana, dove parte un itinerario che ci porterà a visitare dei siti dove si trovano pitture rupestri risalenti al Calcolitico ed all’Età del Bronzo (4000 – 1000 a.C.). I dipinti sono solitamente rossastri o neri, fatti con ossidi di ferro e manganese schiacciati e mescolati con grassi, alcuni sono anche bianchi. I motivi pittorici sono vari e spesso di difficile interpretazione: scene di caccia, scene di danza, figure antropomorfe, linee parallele, punti, etc.

Arrivo nei pressi di Trujillo, sistemazione in una casa rurale, cena e pernottamento.

 

4° GIORNO: Llanos de Trujillo – Caceres

Colazione. Mattina dedicata ad un tour ornitologico alla ricerca delle specie tipiche della steppa. Incontro con la guida ornitologica locale che ci porterà tra pascoli, zone coltivate, boschi di sughera e corsi d’acqua, alla ricerca di specie non presenti, molto rare od estinte in Italia: Otarda, Gallina prataiola, Ganga, Grandule, Ghiandaia marina, Aquila imperiale iberica, Grillaio, ed altri ancora. Tutta quest’area, zona di protezione in base alla normativa europea, è considerata una delle aree pseudo steppiche di maggiore importanza a livello mondiale.

Salutata la guida, andiamo per il pranzo a Trujillo, considerata la più bella città di tutta l’Extremadura: gran parte sembra rimasta immutata dal ‘500, con i palazzi ornati da stemmi araldici e le torri con le cicogne appollaiate sulla cima. La città dette i natali a Francisco Pizarro ed altri minori conquistadores che contribuirono alla crudele conquista del Perù.

Al termine della visita della città, ci dirigiamo verso Caceres, nostra meta serale. La città monumentale, patrimonio Unesco, ben conservata e cinta da mura moresche, è visitabile anche in ore serali. All’interno numerose torri moresche originali e palazzi risalenti all’epoca dei conquistadores, dai nomi caratteristici: Casa de Toledo-Montezuma, Casa de las veletas, Casa de los caballos, Casa del Mono.

Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.

 

5° GIORNO: Alcantara – Sierra di San Pedro – Caceres

Subito dopo colazione, trasferimento ad Alcantara, dove un bel ponte di epoca romana è ancora utilizzato per attraversare il fiume Tajo. A pochi passi dal ponte inizia un percorso escursionistico che percorreremo in parte, lungo la sponda destra del fiume – che da qui in poi segna per un lungo tratto il confine tra Spagna e Portogallo. Un percorso che si presta ad osservazioni di carattere geologiche, botaniche ed ornitologiche.

Al termine, ripresa la macchina, proseguiamo verso la Sierra di San Pedro, zona in cui predominano i boschi di Sughera e Leccio e dove vivono molte specie animali di alto interesse faunistico quali cervi e cinghiali, uccelli rapaci, lontre, colombacci.

Ripresa la macchina rientriamo a Caceres.

Cena libera e pernottamento.

 

6° GIORNO: Embalse de Los Canchales – Merida

Colazione in struttura.

Trasferimento all’Embalse de Los Canchales, invaso artificiale dove si riproducono numerosissime specie di uccelli acquatici, ma dove è anche facile avvistare diverse specie di rapaci, tra le quali il Nibbio bianco, l’Aquila del Bonelli e l’Aquila minore. Al termine della nostra visita, ci portiamo a Merida, l’antica “Emerita Augusta” capitale della provincia romana, che vanta molti e ben conservati resti di questa epoca. La città è attraversata dal fiume Guadiana, presso le cui rive, all’imbrunire, si riuniscono stormi di Aironi, Cormorani ed uccelli acquatici e dove è facile osservare il Pollo sultano.

Visita libera della città.

Cena libera e pernottamento.

 

7° GIORNO: Toledo

Colazione in hotel.

Trasferimento a Toledo e, all’arrivo, visita guidata del suo centro storico, dichiarato Patrimonio Mondiale dall’UNESCO, entusiasmante soprattutto perché conserva integro il tracciato medioevale.

Al termine della visita, ripresa la macchina, ci dirigiamo verso l’hotel, posto nei pressi dell’aeroporto di Madrid Barajas.

Cena libera e pernottamento.

 

8° GIORNO: rientro 

Colazione e preparazione dei bagagli.

Trasferimento all’aeroporto di Madrid, ciascuno secondo l’orario del proprio volo di ritorno.

 

N.B. il programma potrà essere variato in dipendenza delle condizioni meteo o di altre cause di forza maggiore indipendenti dalla volontà della guida/accompagnatore

T.O. – NATURA da VIVERE di A.R.D.E.A. s.c.r.l. – professionisti per natura

 

Scarica il pdf del viaggio

Cosa è incluso

Note

Sistemazione: Hotel / Casa rural – in camera doppia

Numero min. di partecipanti: 5

Numero max di partecipanti: 8

Chiusura iscrizioni: 10 giorni prima della partenza

Quota di partecipazione: a partire da euro 1.420,00 a persona.

Supplemento singola: euro 250,00 se disponibile

Prima di partire

  • Richiesta carta identità in corso di validità
  • Abbigliamento sportivo e scarpe da trekking
  • Binocolo

Recensioni

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